Loch Ness il lago e il mostro Nessie

LOCH NESS

Loch Ness è un lago Scozzese situato nelle highlands , le acque del lago di loch ness sono dolci e di grande profondità,l'ampiezza diel lago di loch ness è di circa 37 km ed è il lago più grande delle valli di Great Glen.

Ma il lago oltre ad essere una meraviglia della natura è anche conosciuto per gli avvistamenti presunti del mtico Nessie ;Il mitico mostro di Loch Ness

Ma ora veniamo al mostro ed alle sue presunte presenze nel lago.

Su Nessie non esiste alcuna prova confermata reale della sua esistenza in quanto l emolte foto scattatesono visibilmente dei falsi e la comunità scientifica non le ritiene significative per dimostrarne l'autenticità.

Tuttavia molto avvistamenti sono stati significativi per molti turisti e ricercatori del lago di Loch Ness

Il primo avvistamento di questo mostro lacustre risale al 565, quando il monaco irlandese San Columba descrive, nella sua Vita Sancti Columbae, il funerale di un abitante delle coste del fiume Ness, emissario del Loch Ness, assalito ed ucciso da una "selvaggia bestia marina", uscita strisciando dalle acque, che egli scacciò con le preghiere.

A partire dal 1930 gli avvistamenti crescono e nel 1933 i coniugi Mac kay propietari di albergo,affermano di aver visto spuntare fuori dall'acqua due gobbe molto grandi le quali scomparvero poco dopo nelle profondità del lago.una delle foto più influenti del mostro di loch ness  è quella di Robert kenneth e del suo amico Maurice Chambers nel 1934.

La foto presenta una sagomache si muove nell'acqua per poi sparire nell'abisso negli scatti fotografici successivi..Ma nel 1994 tale foto verrà ritenuta un falso perchè il presunto mostro fotografato non era altro che un giocattolo sottomarino camuffato da mostro costruito dal patrigno di Kenneth.

Un avvistamento tipico di "Nessie" si deve alla signora Marjory Moir ed è dell'ottobre 1936:
« Piovigginava leggermente, il lago era grigio, il cielo era grigio e il colore della creatura era grigio scurissimo, in netto contrasto con lo sfondo più chiaro dell'acqua e del cielo. Il mostro era immobile in superficie, rivolto in direzione di Inverness. La lunghezza era di quasi dieci metri; è difficile valutare la distanza esatta che ci separava, tuttavia era abbastanza vicino a noi perché potessimo vederlo molto distintamente. C'erano tre gobbe, la più grande nel mezzo e la più piccola dietro il collo, che era lungo e snello, con una testa piccola e priva di tratti visibili. Immergeva spesso la testa nell'acqua, come per mangiare o forse semplicemente per divertirsi.»
Quasi altrettanto celebre della foto del dottore, quella scattata nel 1951 dal boscaiolo Lachlan Stuart, mostra tre gobbe che emergono dall'acqua.
Nel 1955, P. MacNab si fermò nei pressi del castello di Urquhart, che domina il lago, per scattare una foto, quando a un tratto sentì un rumore nell'acqua: ebbe appena il tempo di sostituire l'obiettivo con un teleobiettivo da 150 millimetri e un enorme animale uscì dall'acqua. MacNab lo fotografò: la foto è interessante perché si vedono sia il mostro sia il castello. In confronto con l'altezza del castello, che è di venti metri circa, si può valutare intorno alla stessa lunghezza la parte emersa dell'animale, ma è possibile che la foto mostri due esemplari. Infatti se la si esamina attentamente si può notare che le due gobbe non sono esattamente l'una sul prolungamento dell'altra: siccome la seconda è più piccola della prima, si è potuto pensare che si trattasse di un maschio accompagnato dalla femmina o di un giovane che seguiva la madre.
Effettivamente, in varie occasioni più animali sono stati visti insieme. Il guardiacoste Alexander Campbell asserì di aver visto il dorso di tre mostri apparire alla superficie del lago: il primo e il secondo erano nettamente più grandi del terzo, e mentre il movimento in avanti dei primi due era regolare, il terzo si muoveva a zig zag, come per divertimento[7]. Nel giugno del 1937, due allievi dell'abbazia di Fort August videro tre piccoli mostri, lunghi appena un metro, che fuggirono via quando essi cercarono di acchiapparli.
Nell'aprile del 1960, un ingegnere dell'aeronautica, Tim Dinsdale, filmò una gobba che attraversa l'acqua in una scia potente a differenza di quella di una barca. La JARIC (centro di analisi delle immagini e di intelligence inglese storicamente conosciuta come MI4) dichiarò che l'oggetto era "probabilmente animato".
Nel 1993 Discovery Communications realizzò un documentario chiamato Loch Ness Discovered che si avvalse di un miglioramento digitale del film di Dinsdale. Un esperto di computer che aveva migliorato il film notò un'ombra nel negativo che non era molto evidente nel positivo. Attraverso il rafforzamento e la sovrapposizione dei fotogrammi, trovò quello che sembrava essere il corpo posteriore, le pinne posteriori e 1-2 gobbe aggiuntive del corpo simile a un plesiosauro. Egli affermò che: «Prima di vedere il film, pensavo che il mostro di Loch Ness fosse solo un mucchio di sciocchezze. Dopo aver fatto la valorizzazione, non sono così sicuro».
Gli ultimi avvistamenti o testimonianze di un certo rilievo e riportate dai mass media risalgono agli anni ottanta del XX secolo d.c..

Gli ultimi avvistamenti più recenti sono quelli avvenuti nel 2007 e nel 2009 rispettivamente da Gordon  holmes (tecnico di laboratorio) e da jason Cooke (guardia di sicurezza).

 

NESSIE ESCAPE='HTML'

Le ipotesi scientifiche sul mostro di loch ness

loch ness

Purtroppo la scienza zoologica e le comunità scientifiche varie pensano ed affermano che il mostro di loch ness non esista per alcuni semplici motivi:

1)Nessun ritrovamento di tracce, resti animali al di sopra di ogni ragionevole dubbio, è stato mai documentato.

2)La piramide alimentare di un lago relativamente piccolo come il Loch Ness non potrebbe sostenere la vita di una famiglia di predatori delle dimensioni del presunto mostro.

3)Se per assurdo, esistesse un solo mostro di Loch Ness, la specie sarebbe da considerarsi irrimediabilmente estinta; al contrario, se ne esistesse una popolazione in grado di perpetuarsi, non si spiegherebbe il fatto che non vi siano prove più convincenti di quelle portate dai sostenitori.

Per tentare di controbattere i dubbi relativi all'alimentazione della creatura è stata avanzata l'ipotesi che vuole l'esistenza di un canale segreto che colleghi il lago al Mare del Nord. Questa teoria spiegherebbe anche l'assenza di ossa e altri resti sul fondale del lago. Non vi sono tuttavia prove dell'esistenza di canali che conducono al mare.